In albergo per favore, sono molto stanco per il viaggio e il fuso orario, domani sarà una giornata impegnativa.
Che ne dice di fare un piccolo giro turistico prima di andare nel mio ufficio?
Saremo però al lavoro verso le otto e mezza.
Volentieri!
Mi fa molto piacere conoscere l’India.
Ma visto che lei è cristiano come me, perché permettiamo a Kakh di limitare i contratti di tutti gli impiegati?
Facciamo invece in modo che siano sottoposti a condizioni peggiori solo quelli degli indù, dei buddisti o dei musulmani. Potremmo condurlo a decidere che i contratti dei cristiani siano i migliori. Non voglio che quell’ebreo danneggi i cristiani.
Che ne pensa lei? Non le sembra una buona idea?
Invece secondo lei è giusto sfruttare gli indù, i buddisti o i musulmani?
Chi ha costruito questo bellissimoedificio?
Sono stati gli arabi musulmani quando ci hanno invaso.
E questo tempio bellissimo, che cos’è?
E’ un tempio di Buddha. I buddisti adorano sassi e persone come noi.
Kakh ha delle abitudini, quando viene qua da noi, alle quali non rinuncia mai. Lei non mi ha ancora chiesto nulla.
Quali abitudini?
Di cosa sta parlando?
Lo vedrà al ristorante.
Le piace la sorpresa?
Stupenda!
Ogni volta che Kakh viene da noi, lo porto in questo ristorante per la cena, poi si fa accompagnare da una o due ragazze in albergo per passare una piacevole serata.
La bella sorpresa per me è solamente la rara e straordinaria bellezza di questo locale.
Come, non le piacciono le due ragazze?
Sono bellissime, indubbiamente, però mi scusi, mi sembra che lei non l’abbia notato, io non sono Kakh!
Che cosa intende dire?
Lei pensa che le abitudini di Kakh siano così normali che debba averle anche io?
Ma lui non firmava nessun contratto se non gli organizzavo queste serate particolari!
Dunque si tratta di una condizione senza la quale non si può lavorare?
Scusi, cosa desidera allora?
Sono un uomo sposato e non tradisco mia moglie, lei è cattolico, questo è anche un precetto del Cattolicesimo, o sbaglio?
Sì…
Ordino io un menù anche per lei?
Sì, scelga lei per me.
Lei dovrebbe sapere dove costruiscono le croci artigianalmente. Potrebbe indicarmi un posto dove poterne comprare una come regalo per mia moglie?
Gliela farò avere nella sua stanza d’albergo. Le comunicherò in seguito il costo, non voglio che pensi sia una tangente.
Nonostante io sia cristiano protestante, non conosco quasi nulla del cristianesimo!
Il Cristianesimo è una religione monoteista rivelata da Dio, invece le altre sono state inventate dagli uomini.
Quali religioni intende?
Il Buddismo, l’Induismo e tante altre. In India ci sono centinaia di religioni simili.
Cosa proverebbe che il Cattolicesimo sia una religione monoteista e non ideata dall’uomo?
Dell’esattezza della nostra religione ne parla la storia con tutti i profeti, la continuità dei messaggi, e le testimonianze. Se chiede ad un buddista, invece egli risponderà che il cattolicesimo è una religione monoteista ma inventata dagli uomini.
Credo che cercando di semplificare le cose potremmo dire che le religioni monoteiste siano più corrette di quelle politeiste.
Mi piace la parola semplificare. Ma lei ha dei dubbi? Quali sono?
Questo è ciò che affermano i cristiani. Io, con semplicità, vorrei accertarmi di quest›aspetto.
E’ come se io cominciassi ad intravedere ciò che sto cercando. Ma non è ancora sufficiente ...
Ci aspetta una lunga giornata di lavoro, è pronto?
Sì certo!
Questo è uno fra i numerosissimi deì
presenti in India.
Vorrei incontrare qualcuno che appartenga ad una di queste religioni.
La direttrice del settore operativo è buddista potrà pranzare con lei oggi stesso.
In che senso?
Lei è molto differente da Kakh nonostante lavoriate nella stessa azienda.
Allude alle due ragazze del ristorante?
Non solo per questo.
Perché questa differenza, secondo lei?
La religione immagino, il suo direttore è ateo, io invece come ben sa, sono cristiano.
Sì certo, lei è un uomo religioso, eppure scende a compromessi con la sua morale, e accontenta i desideri di un ateo, lo accontenta nelle sue richieste poco morali, diciamo.
Forse sì, so che non tutto ciò che faccio è religiosamente corretto.
Dunque vuole incontrare Giotsna?
E chi è Giotsna?
La nostra direttrice buddista. Sa cosa vuol dire Giotsna?
No.
Significa “luce della luna”. Ha sessanta anni, non si preoccupi non dovrà considerarla un nostro omaggio come le due giovani ragazze, ma potrà chiederle del Buddismo.
Certo che la voglio incontrare. Potrà venire qui in albergo alle quattro.
Vedrà che poi apprezzerà ancora di più il Cristianesimo.
Buongiorno, sono Giotsna.
Buongiorno, piacere di incontrarla.
Michael mi ha parlato tanto di lei.
Anche a me di lei!Mi ha detto che ha voluto invitarmi a pranzo perché vorrebbe farmi delle domande sul Buddismo, ed io sono a sua disposizione.
È vero.
Ma prima di iniziare quest’argomento, vorrei dirle che lei ha sollevato il mio interesse, anzi, tutti gli impiegati in azienda parlano di lei.
Perchè?
Parlano del fatto che lei non assomiglia affatto a Kakh.
E come l’hanno saputo?
Si è diffusa la notizia circa il suo rifiuto di distinguere, nei contratti d’impiego, tra il cristiano, il buddista, l’indù e il musulmano. Anche il suo rifiuto delle due ragazze lo hanno saputo tutti.
Cosa ne pensate di questo comportamento?
Come buddista lo apprezzo, tantissimo.
Capisco ciò che riguarda i contratti, ma mi dica, cosa pensa dei rapporti sessuali fuori dal matrimonio e cosa ne pensa poi del tradimento?
Ebbene, noi buddisti condanniamo l’immoralità e odiamo il tradimento e ogni mancanza di controllo degli istinti, i vizi sono causati dall’arrendersi agli istinti, ai desideri. Comandamenti fondamentali del Buddha sono quelli di non uccidere, non rubare e non appropriarsi di alcun bene altrui, non mentire, non fare uso di alcool, e non commettere adulterio. Oltre ad altri minori, tipo non mangiare pietanze cucinate in condizioni non adatte, non ballare e non ascoltare musica, non seguire le prescrizioni dei medici, non dormire in un letto confortevole e non possedere oggetti in argento o in oro.
Alcuni divieti li comprendo, ma non capisco perché non andare dal medico, non possedere oro o argento, non dormire su letti confortevoli? Si tratta di una religione che assomiglia molto al socialismo.
No, veramente il significato è differente, rinunciare ai piaceri di questa vita è una via per raggiungere l’eccellenza, anche rinunciare al matrimonio e dedicarsi alla contemplazione, rinunciare alla ricchezza e al materialismo. Il mondo è pieno di male, e la rinuncia dei piaceri della vita rappresenta invece la madre del bene!
Mi stranisce il fatto che caratteristiche peculiari del Buddismo siano rinunciare ai piaceri della vita, giacchè la natura degli uomini tende ad amarli. E chi è il Buddha?
Chi è il Buddha? È una domanda alla quale non è proprio facile rispondere!
Come non è facile rispondere? Dovrebbe essere la risposta fondamentale, la base del vostro credo, la sicurezza, sarà il vostro dio o il vostro profeta?
In effetti lei ha individuato una difficoltà di questa religione, noi buddisti non ci siamo ancora accordati sul fatto se il Buddha sia un profeta, un salvatore, un dio, un maestro.
Possibile?
Il Buddismo del nord della Cina è molto diverso da quello del sud, ad esempio, e ancora c’è molta differenza tra quello in Birmania oppure a Ceylon. Però per noi questo non è importante. L’importante è solo come potersi elevare spiritualmente.
E l’elevazione significa abbandonare il matrimonio, il denaro, e gli agi di questa vita?
Si, ma anche non rubare, non mentire, non ubriacarsi e non uccidere, come le ho detto prima.
I buddhisti rispettano queste regole?
In verità, solo fino ad un certo punto, spesso le condizioni della vita di oggi non ci danno la possibilità di seguire le nostre sagge raccomandazioni.
Quindi, le regole sono solamente delle raccomandazioni ma di fatto impossibili da applicare, o meglio non sono semplici!
Più o meno... Anche voi siete così?
Cosa intende dire?
Con franchezza, per esempio, Michael, pur essendo molto religioso, trova le ragazze per Kakh ogni volta che viene qui, ed è complice nel truccare i contratti! Conosco tanti cristiani che si ubriacano. Perciò dico che è importante concentrarsi sulla religione e non sugli uomini imperfetti e peccatori che non la seguono come dovrebbero. Come credenti di diverse religioni, io e lei, i buddisti ed i cristiani, oppure gli atei spesso ci comportiamo in maniere che sono molto simili.
Certamente. Ma vorrei concentrarmi sulla religione in se’.
Secondo me, non ci sono grosse differenze tra di noi.
Non siete d’accordo tra di voi sul fatto che Buddha sia un dio o un profeta, ma almeno siete d’accordo sulle normative religiose, sui principi morali e suoi i comandamenti?
A dire il vero, sviluppiamo i comandamenti secondo la zona di appartenenza.
Come??
Il Buddismo è una religione che si sviluppa e cambia, si contestualizza molto con il passare del tempo. Siamo noi uomini che l’abbiamo creata e da noi stessi viene, nel tempo, cambiata. Non è una religione monoteista, anche se alcuni di noi pretendono che lo sia. Le confesso che anche io ho i miei dubbi.
Posso farle una domanda, anche se credo sia un po’ imbarazzante?
Certo, i buddisti amano chiarezza e semplicità.
Lei crede che la religione monoteista sia migliore?
Veramente non saprei, non credo che una religione monoteista sia migliore, quando la maggior parte delle persone che la seguono di fatto sono pessime persone, quindi non vedo come possa essere considerata migliore se poi non riesce a cambiare gli uomini migliorandoli.
Ha ragione… Perché lei è buddista, se non è convinta?
Sono figlia di due buddisti, immagino sia per questo motivo che sono buddista. Ma poi chi lo sa? Forse dopo questa morte sarò ebrea, cristiana o musulmana. Chi lo sa?
Dopo la morte?
Credo che la mia anima si trasferirà in un altro corpo ovvero in un’altra persona.
Dunque crede nella reincarnazione delle anime?
Non lo so, ma la mia religione lo sostiene!
Vi sono ulteriori domande o c’è qualcos’altro che posso fare per lei?
No, grazie. E’ stata gentile ad avermi dedicato del suo tempo, e ad aver risposto a tante domande, mi è stata molto utile. Ho imparato cose interessanti da lei.
Mi dica, ha capito la bellezza del Cristianesimo dopo avere incontrato Giotsna?
Più o meno…
Se l’incontro con la signora fosse stato più lungo, avrebbe potuto conoscere molte altre stranezze sul Buddismo. Le ha parlato delle loro fantasticherie e delle loro filosofie?
Fantasticherie? No.
Meglio così, altrimenti non avrebbe fatto ritorno in India, anche se penso che quanto abbia già sentito sia sufficiente per essersi convinto che il Cristianesimo sia migliore.
Intende dire le religioni monoteiste…
Questo è ciò in cui io credo.
Ci vediamo amico mio.
Sheikh Muttih a destra, invece dietro l’ultima porta ancora a destra, troverà l’ufficio del suo segretario.
Prego, Sheikh Muttih la aspetta.
Possiamo stilare un accordo in modo da avere entrambi un buon profitto, ma vorrei sapere: come fissiamo la percentuale?
Semplice, dove guadagnate voi, guadagno anche io.
Semplice, penso che questo potrebbe essere considerato l’accordo più veloce della storia. Ma entrando nello specifico, ho bisogno di sapere come voi intendete procedere…
Credo che mio fratello Karimullah sarà più informato di me, discuterà con lui questi dettagli, ma purtroppo ora non è in ufficio; potrete vedervi domani mattina alle nove.
Ha fatto un giro a visitare la nostra bella Delhi? Se non lo ha fatto, mi permetta di averla come nostro ospite e accompagnarla personalmente per un’escursione turistica, se Dio vuole.
Veramente ho già fatto un giro di un’ora e mezza per la citta’.
Allora non ha avuto modo di vedere tutte le sue peculiarità... L’India è un paese antico, radicato profondamente nella storia. Ci permette di accompagnarla per un tour?
Con piacere.
Allora, che Allah ci guidi!!!
Dove andiamo?
Cominceremo col visitare il Taj Mahal.
La strada che conduce al Taj Mahal è relativamente breve, non c’è molto traffico a quest›ora della giornata. Questo monumento viene considerato una meraviglia architettonica di importanza mondiale. Non le svelerò niente. Vedrà con i suoi occhi.
Chi l’ha costruito?
Il re Shah Jihan. È un perfetto esempio di architettura islamica in India.
Islamica?
Esatto.
Ma i musulmani hanno invaso l’India, derubandola da tutti i suoi tesori vero?
Sono luoghi comuni, questi…
Mi scusi, ma lei è musulmano?
Sì, pensavo lo sapesse.
Chiedo scusa per la domanda...
Non si deve scusare di nulla. Io e gli altri musulmani non siamo arrivati in India per rubare i suoi tesori. Sono nato in questo paese, figlio d’indiani da centinaia di anni. Se vuole sapere chi aveva rubato i tesori dell’India, dovrebbe chiederlo quando arriveremo al Taj Mahal; capirà chi ha veramente rubato i gioielli del posto. Potrà chiederlo alla nostra guida turistica che ci accompagnerà durante la visita. Quello che dicono dei musulmani è diffamazione. islamico.
Ovvero?
Bisognerà chiederlo alla guida turistica una volta arrivati. Spero che lei non rimanga turbato dalla risposta. So quello che dicono dei musulmani, ma una veloce lettura della storia dell’India penso chiarirebbe meglio ciò che intendo dire.
Mi spieghi meglio.
Faccia una ricerca su internet scrivendo “Storia dell’India” su qualunque motore di ricerca e saprà chi aveva occupato l›India e rubato i tesori di questo paese. Saprà anche se i musulmani hanno origini in questo paese o se vi si sono insediati da altri paesi. Saprà persino come hannoconvissuto le altre religioni con l›Islam in India.
Lei parla in un modo semplice!
La semplicità nel guardare la vita è un mezzo che conduce alla felicità e alla soddisfazione.
Buona sera Michael, oggi non sono riuscito a concludere con Muttih, devo tornare da lui ancora, domani mattina.
Mi sembra un po’ superficiale nell’accordo e disorganizzato, ma sincero.Certo che se fosse più preciso ci guadagnerebbe nel trasmettere maggiore fiducia.
Comunque Kakh mi diceva che è un tipo complicato e difficile, a me invece sembra esattamente il contrario.
E’ generoso e umile negli affari, ma intende complicato riferendosi ai precetti della sua religione. Più che complicato meglio dire rigido e intransigente nei confronti dei vizi di Kakh. Ecco il motivo per il quale devo portare io le ragazze a Kakh!
Domani sarò da lui per gli accordi finali. Ha delle raccomandazioni specifiche in merito?
No, non ho nulla da aggiungere. Vuole che la accompagni in qualche posto specifico domani?
No, grazie, la chiamerò se avrò bisognodi lei.
Arrivederci.
Buongiorno, posso sapere il suo nome?
Mi chiamo Kabur.
Dicono che l’India sia il paese delle religioni. Quale è la sua?
Sono induista.
Perfetto. Una religione con numerosi adepti.
Vero, è così.
E’ vero che secondo i vostri sacerdoti, nessuno può diventare indù se non nasce indù e se non vive in India?
Sì è vero, questa è una religione per noi indiani, ci aiuta a vivere in questo paese.
Avete creato voi questa religione?
Sì, l’abbiamo ideata noi stessi per adeguarla alla nostra realtà.
Chi è il vostro dio?
Abbiamo la religione più ricca di déi.
Paul Diorant aveva scritto nel suo libro, Storia delle Civiltà: Parlare degli Déi di questa religione richiederebbe forse un centinaio di volumi.
Dunque non è una religione semplice?
Noi adoriamo anche alcuni pianeti celesti e li consideriamo déi, come facciamo con il sole. Alcuni sono descritti come angeli, altri sono considerati come demoni.
Un dio è un demone?
Sì, esatto, per noi persino alcuni tipi di ciondoli sono considerati déi. Alcuni uccelli, ed anche alcuni tipi di animali.
Un dio è un animale!
Esatto! L’elefante, ad esempio, è il dio simbolo della natura umana animalesca. Poi abbiamo anche il serpente mortale che uccide con un solo morso, che si chiama dio Naja, ed a lui offriamo il latte e le mandorle. Molti rituali religiosi sono per gli dei.
Come fate ad adorarli tutti?
I nostri dei sono tantissimi, ma li abbiamo riuniti in una trinità.
Un dio in una trinità…
Come nel Cristianesimo!!
L’induismo è una religione che si sviluppa nel tempo, chissà forse abbiamo preso il concetto di trinità dai cristiani.
Continui... per favore.
I tre dei, ovvero la trinità sono Brahma che è il creatore, Fishno che conserva l’universo e Shiva, il dio della distruzione.
E che mi dice riguardo alla vacca sacra?
Ghandi affermò che la mucca è il nostro vero dio e l’amiamo più delle nostre madri. -Mia madre mi ha dato il latte per due anni-disse il Mahatma Ghandi, -ed io la servo per tutta la vita, la mucca mi da il latte per tutta la vita e non mi chiede nulla in cambio.
Quando mia madre muore, io pago le spese per il suo funerale e per la sepoltura, mentre quando la giovenca muore, possiamo utilizzare tutto il suo corpo, anche le sue ossa.
Questa vostra devozione vi porta al Paradiso dopo la morte?
Non esistono né Paradiso né Inferno per noi.
Allora come viene premiato il buono e com’è castigato il cattivo? Oppure avranno la stessa sorte?
L’anima di colui che è stato buono si trasferisce in un uomo altrettanto o più buono e poi forse diventerà sacra, ed avrà la possibilità di unirsi all’anima del dio Brahma. L’anima del cattivo, invece si getta nel male trasformandosi in una persona sempre cattiva.
Ci sarà pure una distinzione tra il buono e il cattivo?
Certamente.
Alcuni di noi possono essere elevati al rango di un dio.
In che modo?
Il dio creatore Brahma ha creato ogni casta da una parte diversa del suo corpo. I brahmani sono stati creati dal suo stesso volto perciò possiedono la sua mente e la sua saggezza. Ha creato dal suo braccio forti guerrieri, poi ci sono gli uomini liberi che sono stati creati dalla sua coscia, sono i commercianti e gli industriali che si occupano di nutrire le persone, infine i servi dal suo piede, che appunto devono servire tutte le altre classi. Fuori dalle quattro caste vi sono i disgraziati, ovvero gli intoccabili, che si occupano solo di lavori impuri tipo becchini o boia; uccidere uno di loro è come uccidere un cane.
Se io sono un servo posso diventare un uomo libero, oppure un intoccabile può diventare un servo?
Assolutamente no!
E un servo è ben felice di servire!
Si accomodi nel mio studio. Sono pronto per formulare l’accordo.
Vorrei vederla, George, quando avrete finito.
Volentieri, la verrò a salutare prima di andare via.
Mio fratello le ha detto che noi siamo d’accordo su ogni tipo di alleanze bilaterali purché siano vantaggiose per entrambe le parti?
Sì, ma mi permetta un appunto un po’ superficiale, lei assomiglia a…
Assomiglio a Usama Bin Laden! Lei non è la prima persona che me lo fa notare.
Almeno spero che lei non sia come lui.
In realtà sono musulmano proprio come lui, solo che Usama era arabo invece io sono indiano!
Era un terrorista, un assassino!
Questo è ciò che è stato volutamente fatto credere quando non andava più d’accordo con la Casa Bianca.
Lui e i suoi seguaci hanno dirottato aerei, distrutto edifici, assaltato treni!
Presidenti cristiani hanno sterminato tante persone, popoli addirittura, sotto false bandiere di pace, per i loro interessi economici, ma non sono considerati terroristi. I paesi occidentali hanno ucciso e uccidono continuamente: quando Bin Laden lottava contro il vostro nemico russo, non era considerato un terrorista, non crede? Comunque, penso sia il caso di dedicarci ai nostri contratti. Facciamo il nostro lavoro che è meglio.
Bene.
Meglio tornare al lavoro.
Ha una bozza dell’accordo, oppure vuole che gliene dia io una?
Ne ho già una. Comunque, me ne dia una copia da leggere.
Ecco a lei.
Grazie. Mi ci vorranno pochi minuti.
Lo trovo quasi perfetto, ho solo una piccola annotazione
Prego, mi dica.
Non pensa che questi articoli vi avvantaggino troppo, intendo per quanto riguarda i debiti non ancora saldati?
E’ vero, mi serve un po’ più di libertà economica per muovermi meglio nella distribuzione, perché non siamo ancora ben organizzati, e non vogliamo mentire nel nostro accordo commerciale con voi.
In che senso non vorreste mentire?
Meglio non fare promesse che non si possano mantenere. Se non avessi una certa libertà di movimento, dovrei cominciare a cercare delle scuse, che poi sono menzogne, comportamento che io non intendo assolutamente avere. Se però vuole considerare per bene tutti gli altri punti contrattuali, avrete modo di guadagnare di più sul lungo temine, e nel contratto c’è anche una ampia garanzia bancaria, riguardo ai pagamenti.
Possiamo anticipare i pagamenti periodici di tre mesi, siamo d’accordo?
D’accordo. Vorrei essere aperto con lei, preferisco trattare con lei che con Kakh.
Per quale motivo?
Non vorrei offenderla…
Non si preoccupi, mi dica.
Vede, il suo direttore ha una visione molto diversa, noi siamo più conservatori e più prudenti, non ci interessa spingere troppo l’acceleratore; rischiamo di guadagnare meno, è vero, ma anche di non perdere tutto in caso di imprevisti.
Bene, mi trova d’accordo con lei. Aspetterò la vidimazione del contratto all’Ambasciata Britannica in India e una volta ritornato nel mio paese, lo farò vidimare a mia volta dalla vostra.
Ottimo, e mi scusi se sono stato franco e poco gentile nei confronti del suo direttore, ma la sincerità e la semplicità ci hanno fatto intendere, non ci saranno dubbi e sotterfugi.
Non si preoccupi. Vorrei salutare Muttih prima di andare via.
Bene, andiamo.
Avete stipulato l’accordo?
Sì.
Dunque è stato semplice come le avevo promesso?
Sì, lo è stato.
Le cose semplici sono fruttuose e di successo!
Grazie di tutto. Ora vorrei ritornare in albergo. Devo fare delle ricerche su internet.
(Muttih apre un cassetto e prende due meravigliose scatole fatte e decorate a mano contenenti il profumo indiano più famoso, le mette in una confezione elegante e lo saluta) L’autista l’aspetta fuori per accompagnarla nel suo albergo.
Questa è rara generosità orientale.
La ringrazio molto, arrivederci!
Prego, signore.
Grazie, qual è il suo nome?
Mi chiamo Steven.
Un nome occidentale!
Sì, sono cristiano. Per questo il mio nome è occidentale.
Da quanto tempo esiste il Cristianesimo in India?
Da tantissimi anni.
Il colonialismo e il commercio carovanierohanno avuto parte in questo?
Certo, diversamente i musulmani avrebbero potuto dominare l’India.
Intendi dire che i musulmani avrebbero invaso l’India con la forza?
No, assolutamente. Lei non immagina quante religioni ideate dall’uomo esistano qui in India. Religioni sciocche, superficiali, ridicole addirittura. Se non fossero venuti i missionari a evangelizzare il popolo, la gente avrebbe scelto subito di convertirsi all’Islam.
Ho conosciuto alcune di queste religioni di cui lei parla, ma sinceramente credo che le religioni monoteiste non siano molto differenti!
Sembra un discorso basato sull’Ateismo...
Personalmente rifiuto l’Ateismo, ma ritengo comunque che le religioni monoteiste non siano tanto differenti da queste di cui stiamo parlando.
Noi cristiani aneliamo alla salvezza dell’umanitàfocalizzandoci sulla purezza e sulla moralità. Mi spiace sentirla criticare così duramente la mia religione.
Non volevo puntare il dito contro il Cristianesimo, vi appartengo io stesso. Nei fatti, però, per certi versi il Cristianesimo ha molte similitudini alle religioni inventate dall’uomo purtroppo.
Non capisco…
Forse è meglio cambiare discorso e sfruttare il tempo rimasto per parlare della storia dell’India…
Stiamo per arrivare. Comunque il Pakistan, il Bangladesh e l’India erano un unico paese. Poi è avvenuta la separazione.
Per quale motivo?
A causa delle attività politiche e dei missionari. Anche gli indù hanno lottato per non far diventare l’India un paese islamico.
Lei difende i musulmani nonostante sia cristiano… Questo perché ha paura di loro,oppure perché lavora con loro?
Chissà…